
JANO E LA SUA STORIA, VERSO..
IL RISTORANTE "EL GALEON" DI ALASSIO
All'età di 14 anni un ragazzino spavaldo, pieno di mille speranze, con una grande energia e un coraggio ineguagliabile, lascia la sua Marianopoli in provincia di Caltanissetta, per arrivare a Torino in compagnia unicamente della sua valigia di cartone tenuta chiusa con l'ausilio di uno spago e con dentro poche cose personali.... un tocco di pane e un pezzo di formaggio. In cerca di un'occupazione.... trova accoglienza presso la famiglia Estini e li aiuta nel loro negozio di parrucchiere. Dopo un paio d'anni si sposta nell'attività di Gino Faletra sempre nello stesso ramo.... è un'occupazione che ama già moltissimo forse per quella vena artistica e quel senso estetico che gli appartiene.... il gusto del “bello” non lo abbandonerà mai.... Qui si fermerà per tre anni.
In quegli anni durante una gita al mare in Liguria si innamora di Alassio. Non appena inizia a percorrere le curve di Punta Murena e giunto in fondo alla lieve discesa che anticipa l'ingresso nel centro della cittadina, si insinua nella sua testa un solo pensiero ...” Qui... ci verrò a lavorare!”

Detto...Fatto! Nel 1965, neanche ventenne, si stabilisce nella nostra tanto amata Alassio e apre il suo primo negozio di …parrucchiere da uomo! Il successo è immediato. La sua grande personalità e il potente carisma che possiede, unito a un fascino particolare, gli permettono di fare in poco tempo molte conoscenze e di entrare in un giro d'élite, anche grazie alla collaborazione con Rolando che si occupava di acconciature femminili e con il visagista Gil Cagnè. E proprio tutti e tre li troviamo al Festival di Sanremo ad occuparsi dell'immagine degli artisti per molti anni. Personaggi che poi costantemente si ritrovavano ad Alassio nel nuovo Istituto di bellezza creato da Jano di fronte al famoso “muretto”, sopra al Caffè Roma che a quei tempi era il locale più in voga. Qualche nome che è passato sotto le forbici magiche di Jano: Domenico Modugno, il maestro Simonetti, Gino Bramieri, Walter Chiari, Ornella Vanoni, il Mago Silvan, Pippo Baudo, Angela dei Ricchi e Poveri…. e molti altri.
![]() Ornella Vanoni | ![]() Angela dei Ricchi e Poveri | ![]() Domenico Modugno |
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![]() Walter Chiari | ![]() Pippo Baudo | ![]() Gino Bramieri |
![]() Enrico Simonetti | ![]() Il Mago Silvan |
Nell'ampia terrazza sovrastante, denominata “Roof Garden”, ogni sera si svolgevano i più vari spettacoli con bravissimi artisti, musicisti, ballerini, cantanti e maghi. Si lavorava tutti insieme, ognuno dal proprio settore, per rendere magica, spettacolare e perfetta l'atmosfera. E proprio qui fa da maestro di vita a Jano il grande Giorgio Berrino, organizzatore delle serate al Roof Garden, nonché grande amico. Tutti i suoi insegnamenti Jano li ha voluti applicare nell'ambito della ristorazione... Strada che intraprende nel 1981 quasi per scommessa... una scommessa con sé stesso
perché quando c'è la volontà, l'impegno, lo spirito di sacrificio e le capacità.... tutto può solo andare a buon fine. Ed eccoci allo “Zuncheu” in Via Milite Ignoto... con la moglie Maria Rosa a occuparsi della cucina. Una donna molto in gamba e sicura di sé, che è sempre rimasta al fianco del marito, nonostante preferisse tenersi fuori dalla scena per la sua personalità piuttosto riservata, una spalla nella vita di Jano... Poi li ritroviamo alla “Cave” in passeggiata Dino Grollero... Per poi arrivare, sino ai giorni nostri, al

in piazza Beniscelli. Rilevato con grande coraggio e forte intraprendenza, era un locale un po’ “ancorato”, che aveva bisogno di una spinta per iniziare a “navigare”... e solo Jano poteva riuscirci così bene. Ora i tempi sono cambiati, la vita è più dura, il denaro ha perso quel valore di scambio che faceva girare l'economia nella maniera giusta, la gente ha più paura, i problemi sono sempre all’ordine del giorno... Ma c'è qualcosa che non cambierà mai.... che le persone hanno voglia di divertirsi, stare bene e svagarsi un po'... Tutto sta nel trovare il modo giusto e nell’offrirsi a questa piazza umilmente e con la forte volontà di fare le cose col cuore.

E proprio al “Galeon”, Jano ha sempre cercato in questi 30 anni di riportare un po' di quei meravigliosi anni ’60. Memore di ciò che erano, con l’esperienza di chi li ha vissuti e ampio conoscitore delle persone e di quello che hanno nell’animo, ha sempre creato situazioni, avvenimenti, feste, spettacoli, cene di gala, tanta bella musica, per i suoi clienti e per sé stesso, perché ama il suo lavoro e ama farlo bene. In estate i suoi concerti nella piazza , con grandi musicisti, attirano una grande moltitudine di turisti, nonché clienti abituali e del posto, che, estasiati dalla piacevole atmosfera e desiderosi di viverla, affollano il locale. Anche molti giovani apprezzano questo tipo di genere musicale e non disdegnano di cenare con un sottofondo più “tranquillo” rispetto forse alle loro abitudini.... e di questo ne siamo felici.... perchè il passato può solo insegnare a vivere meglio.




